Al Salone di Torino... #piovonohashtag

Questa è la verità: Torino, in questi giorni, viveva su due fusi orari differenti.
L'orologio scorreva lineare per i visitatori e i lettori che, stanchi e carichi di borse, passavano in rassegna gli stand, si lasciavano conquistare da un libro o da una copertina, approfittavano per farsi fare una dedica o un autografo. Era un tempo lineare, il loro. I minuti duravano sessanta secondi, le ore duravano sessanta minuti. Ho reso l'idea?
Ecco.
C'era però un altro orologio.
Un tempo subdolo, che non seguiva le leggi della fisica, che la faceva in barba a Einstein e compagnia bella: era il tempo del Salone vissuto dagli autori e dagli editori. Da noi, strani personaggi al di là del bancone.
Gente che "Ancora due minuti e poi vado a pranzo" (Ops, sono le cinque del pomeriggio), gente che "Tu quando sei arrivato?"  "Mah, non so... un'oretta fa" (Ops, a quell'oretta bisognava già aggiungerne quattro).
Il tempo scorre diversamente, a seconda del modo in cui viene vissuto.
Come sempre, esporre al Salone è un'esperienza unica, addirittura difficile da raccontare, perché troppo piena di emozioni, di particolari, di dettagli, di momenti che vorresti si fissassero nel per sempre.
Tornare allo stand La Corte Editore è un po' come tornare a casa (là dove il Tempo di cui sopra perde importanza e le lancette dell'orologio fanno un po' come pare a loro).
Quest'anno, per giunta, piovevano hashtag. #brucialo (questo non posso spiegarvelo, ma la scrittrice Eleonora Rossetti ed io eravamo piegate in due sotto il bancone a ridere), #devoandareinbagno (abbiamo notato una cosa: quando comunichi, a bassissima voce -giuro!- che devi assentarti per correre in quel posticino, scatta la magia: lettori che cercano te, proprio te, assolutamente te! Sì, è stata la Formula Maxima), #pazzidasaloneunopertutti...
Gente, è stato meraviglioso. Credetemi sulla parola.
La lettrice che aveva acquistato Il furto dei Munch al Salone dell'anno scorso e che è tornata per farmi i complimenti di persona (e scattare una bellissima foto insieme! Se mi stai leggendo, donna dai capelli rossi, batti un colpo!!), le blogger coi piedi stanchi ma dall'entusiasmo dirompente che sono passate a trovarmi (e le nostre chiacchiere irripetibili), la lettrice che si presenta con una lista di undici (sì, avete letto bene: undici!!) nostri libri da "volere assolutamente" e quindi via a prepararle uno scatolone speciale,
 le risate, i chick lit che nascono improvvisi mentre Francesca Petroni sussurra di editor nevrotiche, i momenti "Foto Autori" con le facce tra il buffo e l'orrido, i Firmacopie con una penna ormai semi-scarica, Andrea G. Pinketts che passa a trovarmi allo stand e mi mostra in anteprima la copertina del suo prossimo libro in uscita...
Ragazzi, è adrenalina pura.
E adesso?
Adesso siamo a casa, ognuno col proprio bottino di emozione.
Ce lo teniamo stretto. Ci permettiamo di coccolarlo. E ci rimbocchiamo le maniche, pensando al futuro.
Grazie a tutti voi, lettori e passanti, che avete permesso che le lancette del mio orologio si fermassero, tornassero indietro, cominciassero a correre.
Là, in quella linea di orizzonte immaginario che divide tempo-reale da tempo-Salone, ci siamo incontrati.
E questo è bello.

E adesso, una velocissima carrellata di scatti...


Pacco-Corte. Ovvero: chili di libri per una Lettrice Coraggiosa.
Con Gianni La Corte e Eleonora Rossetti
Firmacopie
Privilegi
("Mai fidarsi dei giornalisti"   "Ecco, appunto!" ;-)

Firmacopie (con batticuore emozionale) corredato di due
chiacchiere sui furti d'arte. Grazie al giornalista Sherif El Sebaie
che è passato allo stand!
 

Gli autori La Corte

L'editore, Gianni La Corte, con Federica Petroni, Sara di Furia,
Barbara Bolzan e Edoardo Stoppacciaro


Chiacchiere sul mondo dell'Arte coi lettori

Lettrici che, anno dopo anno, tornano!!
Grazie per essere passata e per le tue parole!

Firmacopie

4 commenti

  1. Mi spiace non averti visto, sono venuta sabato. Sono contenta che tante persone ti hanno fatto i complimenti, li meriti.

    RispondiElimina
  2. Ciao Patty! Peccato davvero non essere riuscite a vederci!
    Sarà per la prossima volta... So che è un po' fuori mano, ma sarò alla Fiera di Imperia al ponte del 2 giugno (presto darò qui tutte le info). Se ti capitasse di essere da quelle parti... :-)
    Un abbraccio, intanto!!

    RispondiElimina
  3. #Brucialo!
    Mi devi passare il video, ci devo realizzare la GIF! ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero!! Mi rimandi la tua mail in privato?
      #brucialo!!!! (resterà nella Storia)

      Elimina