Il Placito Capuano, il marzo del 960 e il compleanno della lingua italiana

Sao ke kelle terre... in pillole.
 
"Sao ko kelle terre, per kelle fini que ki contene, trenta anni le possette parte Sancti Benedicti"
 

Ve lo racconto in poche righe. Poi, se avrete interesse e voglia, ne parliamo in modo più approfondito.
 
Risale al marzo del 960 il primo documento che attesta la diglossia latino-volgare in forma scritta.
Il Placito Capuano (il resoconto di un processo che avrebbe dovuto stabilire la proprietà di una porzione di terreni presso Capua) è redatto totalmente in latino, fatta eccezione per quattro testimonianze dirette dei contadini.
Le frasi da loro pronunciate, nel presente atto vengono trascritte in volgare.
Per la prima volta.
Il Placito Capuano è quindi una sorta di atto di nascita della nostra lingua.
 
Tanti auguri, italiano!

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